A partire dal 25 marzo 2016, con l’entrata in vigore della Legge n.41 del 23 marzo 2016, l’omicidio stradale è diventato realtà. L’obiettivo della norma è evidentemente di ordine sociale, volendo fornire un ulteriore freno al numero di incidenti con decessi e feriti che tutti i giorni si verificano sul nostro territorio.

 

Nello specifico “Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme in materia di circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni ” e il reato ricorre in tutti quei casi in cui l’omicidio si consumi a causa della violazione di una qualsiasi disposizione del Codice della Strada.

 

Le stesse disposizioni, con sanzioni penali diminuite, valgono anche per chiunque, violando una qualsiasi disposizione del Codice della Strada cagioni ad altri lesioni personali gravi o gravissime.